A tutti i proprietari di giardini, aree verdi, terreni boscati, ricadenti in ambito urbano e periurbano del territorio comunale, di effettuare, entro 15 giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza all'Albo Pretorio, tutte le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare la presenza di nidi della processionaria del Pino; nello specifico ai detentori di piante di pino e di quercia ed in particolare di Pino silvestre (Pinus sylvestris), Pino nero (Pinus nigra), Pino strobo (Pinus strobus) per la processionaria e tutte le specie arboree, in particolare quercia, olmo, carpine, tiglio, salice, castano, robinia e piante da frutto, per quel che riguarda l'Euprottide.
Nel caso si riscontrasse la presenza di nidi della processionaria e/o dell'Euprottide, si dovrà intervenire immediatamente alla tempestiva rimozione e distruzione dei nidi tramite interventi di lotta meccanica, eventualmente rivolgendosi a Ditte specializzate, con asportazione meccanica dei nidi mediante taglio dei rami infestati: il taglio dovrà interessare esclusivamente i rami dove sono presenti i nidi e tali rami dovranno essere racchiusi in appositi sacchi in materiale plastico al fine di evitare la dispersione in aria di parti pericolose per la salute umana. I nidi vuoti dovranno essere distrutti con uguale procedura in quanto, per l'azione degli agenti atmosferici, questi potrebbero degradarsi diffondendo su un' area più grande i peli urticanti di cui sono pieni.
All'asportazione meccanica dei nidi mediante taglio dei rami infestati dovrà comunque fare seguito la distruzione dei medesimi in condizioni di sicurezza tramite abbruciamento.
Nel caso in cui si trovassero delle larve vagare nell'ambiente, indicativamente nel periodo primaverile, è fatto divieto di avvicinarsi alle stesse, al fine di evitare che il contatto con i peli urticanti possa creare rischi sanitari alle persone o agli animali;
Le spese per gli interventi suddetti sono a totale carico dei proprietari interessati.
Il presente provvedimento ha efficacia dalla pubblicazione all'Albo Pretorio ai sensi dell'art. 21 bis L. 241/90 e perdurerà fino al 31 dicembre 2025.